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Come funzionano gli apparecchi acustici

10 Min.

apparecchi acustici & tecnologia

Data di pubblicazione 16 novembre 2020

Gli apparecchi acustici moderni sono dotati della più avanzata tecnologia digitale. Possono essere adattati alla tipologia di ipoacusia individuale e alle esigenze personali. Gli apparecchi acustici moderni sono dotati di programmi automatici per ogni situazione ambientale, funzioni che amplificano il parlato e attutiscono il rumore di fondo, e anche una funzione di soppressione del feedback acustico. Questo semplifica enormemente la vita delle persone ipoacusiche e aumenta la qualità della loro vita.
Come si sono sviluppati gli apparecchi acustici e come funzionano quelli di nuova generazione? Sapevi che gli apparecchi acustici fanno molto di più che semplicemente amplificare il suono nell'orecchio? Conosci gli ausili che possono contribuire a migliorare la comprensione del parlato e la percezione del suono?


Panoramica:

  • Come funzionano gli apparecchi acustici moderni?
  • Perché gli apparecchi acustici non sono "solo amplificatori"
  • Altri ausili tecnologici
  • La storia dell'apparecchio acustico

Come funzionano gli apparecchi acustici moderni?

Gli apparecchi acustici moderni ormai sono dei veri e propri computer, che grazie alle tecnologie più avanzate si possono adattare perfettamente ad ogni esigenza personale e oltre ad essere molto comodi offrono anche un design accattivante. Inoltre i moderni dispositivi sono disponibili a prezzi accessibili.

Si compongono principalmente di tre elementi: microfono, processore e altoparlante. Il microfono rileva i rumori ambientali, ovvero i segnali acustici, e li trasmette al processore. Questo amplifica e processa i rumori e trasforma il suono in segnali elettrici. L'altoparlante, detto anche ricevitore, conduce i segnali all'orecchio del soggetto. Qui arriva il suono, che può quindi essere nuovamente percepito in modo chiaro.

Per consentire alle persone ipoacusici di tornare a sentire bene, gli apparecchi acustici amplificano in modo mirato i suoni importanti per la comunicazione, riducendo al contempo la rumorosità di disturbo. Nei moderni apparecchi acustici questo processo avviene in modo completamente automatico.

Scopri qui le altre funzioni degli apparecchi acustici di nuova generazione.

Perché gli apparecchi acustici non sono "solo amplificatori"

Essere affetti da ipoacusia non significa solo sentire a volume basso, ma soprattutto mancanza di chiarezza nell'udito e nella comprensione del parlato e dei suoni. I suoni assumono quindi spesso una tonalità diversa, si percepiscono più striduli o roboanti. Spesso determinati rumori risultano fastidiosi o addirittura dolorosi. In questi casi, per migliorare l'udito del soggetto non basta "semplicemente amplificare" il suono.

Individuare il volume giusto

La tecnica di amplificazione dei segnali acustici è tuttavia inevitabile. Chi è affetto da ipoacusia percepisce i suoni solo a partire da un certo volume, – quindi l'amplificazione è necessaria. Ma se tutto viene amplificato, alcuni suoni come ad esempio la sirena della polizia, potrebbero diventare insopportabili. Per questo in fase di adattamento dell'apparecchio acustico si individua la cosiddetta soglia del fastidio del soggetto. Tale soglia definisce il livello sonoro a partire dal quale i rumori vengono percepiti come fastidiosi. Per la maggior parte dei normoudenti questo valore è intorno ai 100 decibel (dB), ma cambia da persona a persona.

Suoni di disturbo e gamme di frequenza esatte

Oltre al volume in generale, la soluzione acustica deve amplificare le frequenze che non vengono più sentite bene. Gli apparecchi acustici digitali, che sono oggi allo stato dell'arte, sono in grado di compensare i problemi di udito specifici in diverse gamme di frequenza in modo mirato e preciso.

La vera sfida, per la tecnica e per l'uomo, è la soppressione dei suoni di disturbo. Durante una conversazione in un ristorante affollato per esempio, anche per i normoudenti la distinzione della voce degli amici al proprio tavolo riesce grazie a meccanismi di elaborazione molto complessi. La tecnologia acustica offre oggi speciali funzioni che migliorano sensibilmente la comprensione del parlato in tali situazioni difficili.

Per gestire anche le situazioni più complesse, i moderni apparecchi dispongono di diversi programmi acustici specifici, ad esempio per una cena al ristorante o per l'ascolto della musica. Gli apparecchi acustici dispongono anche di più canali di frequenza, in modo da poter adattare l'amplificazione acustica in modo personalizzato alle esigenze del soggetto. È possibile anche sopprimere la rumorosità di disturbo e il fastidioso fischio del feedback.

Altri ausili tecnologici

I sistemi acustici con Bluetooth possono ricevere senza fili sia il parlato che la musica da altre fonti audio con tecnologia Bluetooth (cellulari o televisori) nelle vicinanze. Per fare questo in alcuni casi è necessario un apparecchio aggiuntivo (streamer) che ne consente la trasmissione del segnale.

Esistono anche delle app che consentono di usare l'apparecchio acustico tramite smartphone, consentendo ad esemptio di regolare il volume dell'apparecchio in autonomia.

Per maggiori informazioni sulle funzioni e sul progresso nel campo dei moderni apparecchi acustici e le prospettive future, legge qui, oppure vieni in un Centro Acustico AudioNova, i nostri audioprotesisti sono a tua completa disposizione e sapranno consigliarti e guidarti nella scelta della migliore soluzione acustica adatta alle tue esigenze.

Se non si è sicuri di aver bisogno di un apparecchio acustico, il nostro test gratuito dell'udito può esserti d'aiuto. Se questo dovesse confermare un'ipoacusia, ti consigliamo di prenotare un appuntamento gratuito in una delle nostre sedi.

La storia dell'apparecchio acustico

Un tempo riservato agli "origliatori" a servizio del re, negli ultimi 200 anni l'apparecchio acustico ha trovato impiego nell'udito comune. Quello che solo pochi sanno, è che il primo apparecchio acustico di cui è stato registrato il brevetto risale alla Regina Alessandra d'Inghilterra nell'anno 1901.

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.

Autore

AudioNova


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