Apparecchi acustici endoauricolari: guida completa

La perdita dell’udito colpisce milioni di persone a livello mondiale, rivelandosi un disturbo difficile da affrontare. Per fortuna, la tecnologia alla base dei moderni apparecchi acustici è in continua evoluzione, mettendo a disposizione dei soggetti colpiti da diverse forme di ipoacusia una vasta gamma di tipologie di ausili auricolari, compresi gli apparecchi acustici endoauricolari (ITE, acronimo di in-the-ear).

Argomenti trattati

• Cosa sono gli apparecchi acustici endoauricolari?
• Come funzionano gli apparecchi acustici endoauricolari?
• Quali sono i diversi modelli di apparecchi endoauricolari disponibili sul mercato?
• Qual è la differenza tra apparecchi acustici endoauricolari ITE e BTE?
• Perché gli apparecchi acustici possono causare un senso di occlusione nelle orecchie?
• Quando si predilige l’uso di un apparecchio acustico ITE rispetto a un BTE?
• Gli apparecchi acustici endoauricolari sono pensati per tutti?
• Gli apparecchi acustici endoauricolari sono ricaricabili e compatibili con Bluetooth?
• Riepilogo
• Elenco delle fonti

In questo articolo affronteremo punto per punto i seguenti temi:

• Cosa sono gli apparecchi auricolari endoauricolari
• Quanti modelli offre il mercato
• Differenze rispetto agli apparecchi acustici retroauricolari (BTE, acronimo di “behind-the-ear”)
• Effetti collaterali, ad es. senso di occlusione o di pressione nelle orecchie
• Situazioni in cui si predilige l’uso di un dispositivo ITE rispetto a uno BTE
• Compatibilità con la tecnologia moderna

Cosa sono gli apparecchi acustici endoauricolari?

Gli apparecchi acustici endoauricolari, come si evince dal nome, sono progettati su misura per essere inseriti direttamente nel condotto uditivo del portatore. Si tratta di dispositivi in grado di amplificare i suoni e migliorare efficacemente la capacità uditiva e comunicativa dei soggetti affetti da ipoacusia. Rispetto ai classici apparecchi auricolari da posizionare dietro il padiglione auricolare, questi modelli, noti anche come ITE da in-the-ear, si confermano dunque discreti, in quanto situati dentro il condotto uditivo, rivelandosi quasi una sorta di “apparecchi acustici invisibili”.

Come funzionano gli apparecchi acustici endoauricolari?

Gli apparecchi acustici ITE funzionano catturando i suoni dall’ambiente circostante mediante un microfono. Il suono viene quindi processato da un amplificatore ed elaborato secondo le specifiche esigenze uditive del portatore. Infine il suono amplificato viene trasmesso direttamente nel condotto uditivo, consentendo anche a una persona affetta da ipoacusia di percepire le sonorità in modo più chiaro.

Quali sono i diversi modelli di apparecchi endoauricolari disponibili sul mercato?

Esistono diverse tipologie di apparecchi acustici endoauricolari, le quali si differenziano in base al livello di perdita uditiva o alle preferenze personali:²

Qual è la differenza tra apparecchi acustici endoauricolari ITE e BTE?

La differenza principale tra apparecchi in-the-ear e behind-the-ear è naturalmente la posizione e il design. I dispositivi endoauricolari sono realizzati su misura, così da essere inseriti perfettamente nel condotto uditivo, mentre i dispositivi retroauricolari si appoggiano dietro il padiglione auricolare e presentano un sottile tubicino da inserire nel condotto uditivo. Gli apparecchi acustici retroauricolari sono quindi più grandi e offrono maggiore potenza, confermandosi ideali per soggetti colpiti da ipoacusia grave o profonda. Gli apparecchi acustici endoauricolari presentano dimensioni più discrete e risultano più comodi.^1,3

Perché gli apparecchi acustici possono causare un senso di occlusione nelle orecchie?

Una delle maggiori cause di preoccupazione quando si indossa un apparecchio acustico endoauricolare è la percezione di una sensazione di occlusione o perfino di un eco nelle orecchie a causa di un’ostruzione dell'orecchio esterno. Si tratta di un fenomeno potenzialmente in grado di alterare la percezione sonora, ad esempio mediante il rimbombo della propria voce (autofonia) e conseguente fastidio. Tuttavia gli apparecchi endoauricolari progettati da Phonak sono dotati di funzionalità moderne volte a ridurre questo “effetto occlusione”, come ventilazione adeguata e design aperto, elementi che consentono un migliore flusso d'aria e una percezione naturale del suono.

Quando si predilige l’uso di un apparecchio acustico ITE rispetto a un BTE?

La scelta tra apparecchi acustici endoauricolari e retroauricolari dipende dalle esigenze uditive e preferenze individuali. Gli apparecchi ITE sono da preferire nelle seguenti situazioni:⁴

• Aspetto estetico: le persone per cui è importante avere un aspetto sempre impeccabile optano generalmente per un apparecchio endoauricolare in-the-ear, il quale, posizionandosi nel condotto uditivo, si nasconde quasi totalmente alla vista.
• Ipoacusia da lieve a grave: gli apparecchi endoauricolari si prestano a diverse forme di perdita dell’udito, da lievi a gravi, confermandosi decisamente versatili e in grado di soddisfare qualsiasi esigenza uditiva.
• Comfort: gli apparecchi acustici endoauricolari sono realizzati su misura, in modo da adattarsi perfettamente al condotto uditivo del portatore senza alcun fastidio.
• Effetto larsen ridotto: il posizionamento degli apparecchi acustici ITE direttamente nel condotto uditivo consente di minimizzare feedback e interferenze sonore.

Gli apparecchi acustici endoauricolari sono pensati per tutti?

Abbiamo appena illustrato i casi in cui si predilige un apparecchio acustico endoauricolare, tuttavia la scelta non è totalmente libera. Sotto questo aspetto, le dimensioni del condotto uditivo giocano infatti un ruolo fondamentale.

Tutti i componenti del dispositivo acustico (microfono, ricevitore, amplificatore, ecc.) devono essere contenuti nell’alloggiamento dell’apparecchio acustico, posizionato direttamente nel condotto uditivo. Pertanto le persone caratterizzate da un condotto uditivo particolarmente stretto o piccolo potrebbero essere impossibilitate a beneficiare di questo moderno modello di apparecchio acustico quasi invisibile.

Gli apparecchi acustici endoauricolari sono ricaricabili e compatibili con Bluetooth?

Diversi modelli di apparecchi acustici endoauricolari di ultima generazione presentano batterie ricaricabili, comportando un notevole risparmio di denaro e fastidio nonché semplificandone sensibilmente l’utilizzo. Inoltre questi dispositivi acustici spesso sono dotati di connettività Bluetooth, consentendo ai portatori di connettervi smartphone ed altri dispositivi compatibili. In questo modo, è possibile effettuare chiamate telefoniche a mani libere, fruire di contenuti multimediali in streaming e avere un controllo remoto attraverso le app dedicate, migliorando l’esperienza utente generale.

Riepilogo

Gli apparecchi acustici endoauricolari o ITE (acronimo di in-the-ear) hanno rivoluzionato il mondo della compensazione delle perdite uditive. Si tratta infatti di moderni ausili acustici realizzati su misura, da posizionare direttamente dentro il condotto uditivo, regalando comodità, versatilità e tecnologia avanzata per migliorare la vita di chi è affetto da ipoacusia. Gli apparecchi acustici endoauricolari sono ideali per diverse forme di ipoacusia, confermandosi una scelta competitiva per coloro in cerca di funzionalità ed estetica in un'unica protesi acustica.

Elenco delle fonti:

_{1. Cleveland Clinic. (2022). Types of Hearing Aids. https://my.clevelandclinic.org/health/articles/5122-hearing-aid-styles}

_{2. Mayo Clinic. (2021). In-the-ear (ITE) hearing aids. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/hearing-loss/in-depth/hearing-aids/art-20044116}

_{3. Hearing Link  (2023).  What is a hearing aid?  https://www.hearinglink.org/your-hearing/what-is-a-hearing-aid/}

_{4. Hearing Aid   (2023). In-the-ear (ITE) vs Over-the-Ear (OTE) Hearing Aids https://www.hearingaid.org.uk/hearing-aid-advice/the-pros-and-cons-of-in-the-ear-ite-and-over-the-ear-ote-hearing-aids}

_{Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.}