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Cos'è la mastoidite? Cause, sintomi e cura

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Cos'è la mastoidite? Cause, sintomi e cura

12 min.

salute dell'udito

Data di pubblicazione 11 aprile 2021

La mastoidite è una patologia di origine infettiva della prominenza ossea presente dietro il padiglione auricolare. Se non trattata tempestivamente, questa grave infiammazione dell’osso mastoide può causare gravi complicazioni e arrivare a mettere in pericolo la vita del paziente.

La mastoidite è più frequente nei bambini, tuttavia talvolta colpisce anche le persone adulte. A prescindere dall’età, quindi, al primo sintomo sospetto di mastoidite è necessario prenotare una visita urgente dal proprio medico di base o da uno specialista.

In questo articolo scopriamo insieme cause e sintomi della mastoidite, nonché metodologie di diagnosi e trattamenti medici.


In questo articolo

  • Cos’è la mastoidite?
  • Quali sono le cause della mastoidite?
  • Sintomi della mastoidite
  • Trattamento della mastoidite
  • Prevenzione della mastoidite
  • Domande frequenti

Cos’è la mastoidite?

Dietro il padiglione auricolare si trova una prominenza ossea nota come processo mastoideo. Presenta una struttura a nido d’ape con numerose piccole cavità piene d’aria chiamate cellule mastoidee. Se queste cellule si infettano o si infiammano, spesso a causa di una otite media non trattata, si rischia di incorrere in una progressiva distruzione delle cellule sane e conseguente diffusione dell’infezione alle strutture limitrofe. Un processo decisamente doloroso e rischioso per la salute.

Quali sono le cause della mastoidite?


La causa principale della mastoidite è una persistente infezione cronica a carico dell’orecchio medio. Se il processo flogistico si estende fino alla parte posteriore del padiglione auricolare attraverso l’osso temporale, interessando quindi la struttura porosa del processo mastoide, si verificherà inevitabilmente una mastoidite.

Un’altra causa meno comune di mastoidite, ma assolutamente da non sottovalutare, è il colesteatoma. Si tratta di una forma di otite media cronica caratterizzata da una crescita anomala di cellule epiteliali dietro la membrana timpanica che impedisce il corretto drenaggio dell’orecchio, innescando così l’insorgere di infezioni.

Sintomi della mastoidite

I sintomi della mastoidite variano da una forma asintomatica della malattia fino ad una mastoidite progressiva in grado di causare gravi complicazioni decisamente pericolose. Diventa quindi essenziale rivolgersi immediatamente ad uno specialista.
I sintomi evidenti più comuni della mastoidite a carico dell’orecchio includono:
  • Dolore, sensibilità o gonfiore intorno/dietro l’orecchio
  • Arrossamento dietro l’orecchio
  • Fuoriuscita di liquidi dall’orecchio
  • Gonfiore dietro l’orecchio
  • Emicranie
  • Perdita di udito dall’orecchio interessato
  • Affaticamento e irritabilità
  • Febbre

In caso di presenza di uno dei sintomi sovra elencati, niente panico. Rivolgersi subito ad un medico specialista per confermare o meno la diagnosi di mastoidite.

Trattamento della mastoidite

Il trattamento della mastoidite è di norma una terapia antibiotica. Può essere seguita a casa assumendo un paio di compresse per alcuni giorni o può essere necessaria la somministrazione intravenosa in ospedale sotto la supervisione di specialisti. Si tratta comunque della terapia più comune per combattere questa malattia di origine batterica.

In alcuni casi particolari, può essere necessario ricorrere ad un intervento chirurgico. Il tipo di procedura varia in base alla gravità del caso e comprende interventi quali miringotomia, ovvero lo svuotamento tramite drenaggio trans-timpanico dell’orecchio medio, oppure mastoidectomia, ovvero la rimozione di parte dell’osso mastoide infetto (necessaria nei casi più gravi).
Purtroppo la mastoidite può causare complicazioni decisamente gravi per il paziente, pertanto una diagnosi tempestiva accompagnata da un corretto trattamento medico si rivela preziosa per la stessa vita del paziente. Le complicazioni possono includere:
  • Perdita permanente dell’udito
  • Trombosi del seno cavernoso
  • Ascesso cerebrale
La terapia antibiotica si rivela spesso subito efficace, infatti in alcuni casi si ha una riduzione dei sintomi nel giro di pochi giorni. Tuttavia è importante completare l’intero ciclo anche dopo la scomparsa dei sintomi.

In caso di intervento chirurgico sarà necessario prendere uno o due giorni di malattia per il ricovero ospedaliero. Il decorso post-operatorio prevede l’assunzione di antinfiammatori e il divieto di bagnare le orecchie.

Prevenzione della mastoidi

Il modo migliore per prevenire la mastoidite è trattare correttamente le infezioni dell’orecchio medio. Assicurarsi di rivolgersi tempestivamente al proprio medico curante per ricevere un trattamento idoneo. Una pronta risoluzione dell’otite media evita il diffondersi del processo flogistico al mastoide dell’orecchio e alle strutture circostanti evitando quindi lo sviluppo di mastoidite.

Domande frequenti

La mastoidite causa emicranie?

Sì. Uno dei maggiori sintomi è proprio il mal di testa, pertanto è necessario recarsi dal proprio medico curante in caso le emicranie siano accompagnate da qualsiasi sintomo a livello auricolare.

Come avviene la diagnosi di mastoidite?

Il medico può capire se si tratta di mastoidite o di un’altra patologia effettuando un primo esame otoscopico. In caso di sospetta mastoidite, sarà necessario rivolgersi ad un otorinolaringoiatra per ulteriori esami. Per confermare la diagnosi il paziente sarà quindi sottoposto ai seguenti esami diagnostici: esame del sangue, verifica della presenza o meno di liquidi, tomografia computerizzata o risonanza magnetica tomografica del cranio (specialmente in caso di pazienti bambini).
La mastoidite è una patologia grave?

Se trattata tempestivamente, la mastoidite si risolve nel giro di pochi giorni. Tuttavia un intervento ritardato aumenta il rischio di sviluppare un’infezione grave ed estesa potenzialmente pericolosa per la vita stessa del paziente.

A causa del notevole impatto che tale patologia può avere su udito e salute generale, è fondamentale rivolgersi al proprio medico di base o professionista audiologo alla comparsa dei primi sintomi sospetti.

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.

Autore

AudioNova


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