Come riconoscere l’accumulo di cerume?
Esistono vari livelli di fastidio che si possono sperimentare in caso di accumuli o tappi di cerume, così come può variarne la quantità di cerume accumulata e il periodo di tempo durante il quale si sono formati. A continuazione, elenchiamo alcuni dei sintomi più comuni che accompagnano l’accumulo di cerume:
- Mal d’orecchi o dolore nelle orecchie o nel collo
- Sensazione di avere il condotto uditivo pieno
- Acufene o ronzio nelle orecchie
- Perdita d’udito o sensazione di sentire suoni e rumori come sott’acqua
- Nei bambini, causa agitazione o frustrazione che li spinge a infilare dita oppure oggetti nelle orecchie. In questi casi è bene rivolgersi subito a un medico per evitare di provocare danni alle delicate orecchie dei piccoli.
- Negli adulti, l’accumulo e i tappi di cerume sono la principale causa della perdita uditiva conduttiva e possono essere aggravati dall’uso di apparecchi acustici che impediscono all’orecchio di auto pulirsi.
Se provi un dolore intenso, se noti secrezioni o cattivi odori nelle orecchie, devi rivolgerti immediatamente a un medico. Potrebbe infatti trattarsi di un’infezione che necessita delle cure di un professionista sanitario per evitare un aggravamento dell’infezione o la perdita dell’udito permanente.
Le cuffie e gli auricolari sono molto popolari oggi. Se li usi con frequenza, devi avere qualche precauzione in più.
Va sottolineato che la presenza del cerume nel condotto uditivo non provoca infezioni di per sé. Ma l’uso di tecniche inappropriate per la rimozione dello stesso sì che può causarle.