Il metodo utilizzato più frequentemente e con maggior successo è la Tinnitus Retraining Therapy (TRT). La sua finalità consiste nel far conoscere al paziente il suo acufene cronico, al punto da riuscire col tempo a escluderlo dalla sua percezione. In altre parole: con la TRT il cervello impara gradualmente ad abituarsi all'acufene e a non percepire più il rumore come dominante. In questo modo si riesce a ridurre drasticamente lo stress psicologico del soggetto. La Tinnitus Retraining Therapy è ideale per chi soffre di acufene lieve o cronico. Il presupposto più importante per ottenere successo con la TRT è l'attiva e coerente collaborazione del paziente. Ciò vale anche per la cosiddetta terapia cognitivo comportamentale. Qui il soggetto, con l'aiuto di uno psicoterapeuta, si adopera per modificare la propria percezione dei rumori nell'orecchio in modo da attenuare il disturbo che gli arrecano.
Alcuni soggetti con acufene cronico traggono buoni risultati anche da approcci alternativi, ad esempio con la medicina cinese. Si consiglia anche di scambiare opinioni con altri soggetti, ad esempio in un gruppo di auto aiuto specifico.
Le tre colonne portanti della TRT
1° colonna: sensibilizzazione e consulenza. Chi dispone delle giuste informazioni e conosce bene la tematica, ha una percezione meno oppressiva dei rumori nell'orecchio.
2° colonna: terapia del suono. Concentrandosi su rumori piacevoli (fontana, suoni della natura, musica e simili) si riesce a sopprimere il rumore negativo di sottofondo nell'orecchio.
3° colonna: accrescimento del benessere fisico e psichico. Per questo esistono diversi approcci, molto personali, dalla terapia comportamentale alla psicoterapia fino allo yoga e al tai-chi.