L’acufene, noto anche come tinnito, è spesso indice di una patologia di base. Purtroppo, non trattandosi di una malattia a sé stante, risulta spesso difficile da diagnosticare, a tal punto da indurre chi ne è affetto a non cercare l’aiuto di un medico.
Tuttavia, in caso di sintomi persistenti, è necessario rivolgersi al proprio medico di base o prenotare una visita specialistica presso il proprio otorino di fiducia. In presenza di acufene secondario, infatti, la risoluzione tempestiva della patologia scatenante può ridurre sensibilmente o addirittura eliminare questi fastidiosi fischi alle orecchie.
Nonostante nella maggioranza dei casi non esista una cura definitiva per l’acufene, esistono varie terapie per alleviarne i sintomi, alcune delle quali possono essere svolte comodamente in casa propria tramite app.
In altri casi, il medico è l’unica persona in grado di prescrivere un trattamento personalizzato volto a garantire una migliore convivenza con tale disturbo.
Qui di seguito ti presentiamo alcuni segnali da non sottovalutare che richiedono l’intervento tempestivo di un medico specializzato nel benessere delle orecchie.